Ancora la scogliera di Mulinetti, tra Recco e Sori. Meno nota di altre passeggiate, frequentata quasi solo dalla gente del posto. Ma bellissima.

La scogliera di Mulinetti. Foto Renzo Garrone

Panchina sulla scogliera di Mulinetti. Foto Renzo Garrone

Un tratto della passeggiata scende sul mare, è esclusivamente pedonale e finisce sulle rocce. Alcune di queste rocce, levigate, piatte, digradano fino all’acqua. Sono perfette come base per un bagno, per toccare l’acqua salata, per guardare i fondali da vicinissimo, per leggersi un giornale o un libro d’inverno, respirando profondo, prendendo il sole. Lì, in questo accesso, si trova la statuetta in ferro battuto dell’antilope. Sta in un giardino privato ma passandole accanto puoi quasi accarezzarla. Bizzarra e leggiadra davanti al mare.

Antilope di ferro battuto sulla scogliera di Mulinetti. Foto Renzo Garrone

Un altro tratto della promenade, quello superiore lungo qualche centinaio di metri, è carrabile. Al termine, si può proseguire attraverso un passaggio pedonale che conduce alla vecchia stazione ferroviaria di Mulinetti, una di quelle stazioncine senza più personale, oggi dismesse, dove però si ferma ancora una manciata di treni al giorno. Il marciapiede lungo i binari di questa stazione dà su un ponte sospeso sul mare. E’ incredibilmente panoramico. E nelle giornate terse, con lo spettacolo di una mareggiata…

La scogliera di Mulinetti e il passaggio alla vecchia stazione ferroviaria. Foto Renzo Garrone

Mareggiata a Mulinetti. Foto Renzo Garrone

Mareggiata a Mulinetti, vista attraverso le conifere sul mare. Foto Renzo Garrone

Mareggiata a Mulinetti e ancora l’agave. Foto Renzo Garrone